giovedì 11 giugno 2020

Velocità del contagio da COVID-19: STEP #11

Il nuovo anno, il nuovo decennio è iniziato come nessuno si sarebbe potuto aspettare. Pandemia globale. Il virus che all'inizio è stato preso sotto gamba ora ci costringe ad una libertà ridotta, ulteriormente minore di quella velatamente quasi inesistente legata alla società umana post patto sociale già discusso da filosofi di enorme calibro a cui non oso di certo paragonarmi. La velocità con cui le idee delle persone sono cambiate in questi mesi, gli stati d'animo, gli stili di vita sono stati dettati di settimana in settimana, se non di giorno in giorno. Personalmente ho vissuto questo periodo in antitesi con il concetto di velocità: staticità. Le giornate erano fredde e vuote, riempite soltanto dal dovere dello studio. Lo stato d'animo e la mente erano come messe in pausa, frizzate (anglicismo permettendo).

La velocità legata al contagio vero e proprio, piuttosto di quello legato alla psiche e alla routine di ognuno, è stata esponenziale. Il COVID-19 è, purtroppo, un virus che si espande in maniera estremamente rapida e ha colpito noi italiani quasi all'improvviso. L'ignoranza, lo scetticismo, e la noncuranza hanno fatto si che nell'arco di tempo di poche settimane diventassimo il nuovo centro dell'epidemia dopo la Cina. Nel mese di Marzo ha portato di giorno in giorno a dover contare rispetto ai rispettivi giorni precedenti spesso più del doppio di contagiati con conseguenze che, inevitabilmente, hanno portato alla morte migliaia di persone.
Successivamente al palese ed esorbitante numero di morti del mese di Marzo, nel mondo intero ci si è resi conto della gravità della pandemia, cosa avvenuta con velocità troppo piccole per poterne evitare la catastrofe.

Alla pandemia è legata la ricerca di una soluzione che per natura stessa del virus è identificata con la ricerca di un vaccino che, destino vuole, è infinitamente più lenta della velocità del contagio.

Se da ogni brutto evento è vero che se ne deve trarre un insegnamento penso profondamente che la lezione che tutti quanti i 7 miliardi umani hanno imparato in questi primi mesi del nuovo decennio sia quella che niente vada sottovalutato, nemmeno la cosa più effimera, nemmeno la cosa più minuscola, come un virus.

Per grafici e statistiche aggiornate in tempo reale sulla pandemia: https://www.worldometers.info/coronavirus/

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Sintesi finale: STEP #24

Questo blog verte attorno all' idea , alle interpretazioni , ai limiti , ai cenni storici  e letterari della parola "velocità"...